E' l'estratto della documentazione filmica, colta da quattro cineprese, relativa alla spedizione francese, accuratissimamente organizzata, che, nella primavera del 1958, tentò di scalare il monte Jannu, nell' Himalaya nepalese, alto 7710 metri: una muraglia monolitica, che si eleva di 3000 metri sulle basi circostanti, incoronata da inverosimili torri di ghiaccio. Questi scalatori, protesi alla conquista del "più difficile", giunsero a circa 350 metri dalla sommità. Il loro generoso tentativo fallì per l'insistenza di difficoltà superiori a quelle previste, e per il fatto che essi avevano dovuto seguire un itinerario tanto sviluppato in lunghezza da assorbire troppo preziosa parte di tempo e di materiale.