DIE BESTEIGUNG DES CHIMBORAZO
DIE BESTEIGUNG DES CHIMBORAZO
Simon Rainer
Germania / 1990 / 90'
DIE BESTEIGUNG DES CHIMBORAZO
Simon Rainer
Germania / 1990 / 90'

Alexander von Humboldt ha 30 anni quando giunge in Sud America. Con il botanico e medico francese Aimé Bonpland, l'aristocratico creolo Carlos Montufar ed una carovana di Indios e di animali, si accampa in una hacienda ai piedi delle Ande e si prepara alla scalata del monte Chimborazo, la cima più alta nella zona (6267 metri), ancora inviolata. Nel corso del difficile viaggio Humboldt esamina, misura e compara piante ed animali, la terra, l'acqua, l'aria. Enorme importanza rivestono gli indios che viaggiano con lui, che fanno i lavori pesanti, attraverso i cui villaggi passa la carovana e nelle cui misere abitazioni pernottano Humboldt ed i suoi. Humboldt viene a contatto con una vita ed una cultura diverse; non ha pregiudizi, osserva tutto con curiosità interesse e rispetto. Il giovane Alexander von Humboldt sognava disperatamente di ampliare i propri orizzonti, di fuggire dalla angusta Prussia natia, di andare alla scoperta del mondo; riuscì a mantenere vivo il sogno con grande coraggio, a dispetto del desiderio della madre di farne un funzionario dell'impero, delle richieste della corte prussiana e delle proprie debolezze.
Vediamo un giovane riscoprire l'America; attraverso gli ideali affermati dalla rivoluzione francese: libertà, uguaglianza e fraternità. Affronta con rispetto e comprensione il mondo disprezzato e sottoprivilegiato degli indios ponendolo sullo stesso piano della cultura e del modo di vivere europeo.
La faticosa conquista del Chimborazo una Testimonianza sulle origini culturali e storiche dell'alpinismo,
esplorazione e avventura fuse assieme, che sono strettamente connesse con l'evoluzione del pensiero e della conoscenza occidentale.

Regista

Simon Rainer

CATALOGO 1990 - 38^ - pag. 54