VAMPIRE IN GRÖDEN
VAMPIRE IN GRÖDEN
Matthias Höglinger
Italia / 2001 / 27'
VAMPIRE IN GRÖDEN
Matthias Höglinger
Italia / 2001 / 27'

Tra il 1966 e il 1967 Roman Polanski, fino a quel momento affermatosi per la sua crudele vena narrativa grottesca e surreale con opere come “Repulsio” e “Cul de sac”, realizzò la prima e tutt’ora migliore parodia del popolare e ricco genere dei vampiri che negli anni del muto aveva conosciuto due autentici capolavori come “Nosferatu” (1922) di F. W. Murnau e “Vampyr” (1932) di C. T. Dreyer. Il titolo originale dell’esilarante lungometraggio é “The Feaeless Vampire Killers”; in Italia esso divenne il malizioso “ per favore non mordermi il collo”, in Germania “Tanz der Vampire”. Una parte della lavorazione avvenne in Val Gardena. L’arrivo della chiassosa troupe sconvolse per qualche settimana l’esistenza di alcune persone che furono coinvolte come comparse, come autisti, ma anche come gestori e camerieri degli alberghi in cui soggiornano i cineasti. La loro sregolatezza, i loro comportamenti lontanissimi da quelli della gente del luogo sia durante le riprese che nelle pause, la straripante bellezze e leggerezza dell’attrice Sharon Tate (allora moglie di Polanski ) sono rimasti vivi nella memoria dei valligiani. Il documentario ripercorre questi ricordi e getta uno sguardo dietro le quinte della lavorazione dando voce attuale ai testimoni di quello che per loro fu un epico e unico evento.

Regista

Matthias Höglinger