7000 KILOMETER MYTHOS - DER AMAZONAS, FOLGE 1 - DIE QUELLE
7000 KILOMETER MYTHOS - DER AMAZONAS, FOLGE 1 - DIE QUELLE
WOLFGANG BRÖG
Germania / 2002 / 59'
7000 KILOMETER MYTHOS - DER AMAZONAS, FOLGE 1 - DIE QUELLE
WOLFGANG BRÖG
Germania / 2002 / 59'

Il Rio delle Amazzoni: un nome magico che mette le ali alla fantasia. Solitamente vi si associano anche le pianure amazzoniche della foresta pluviale, ma prima che le acque del fiume più lungo del pianeta le raggiungano, hanno già compiuto un percorso enorme: dalla regione delle Ande, a oltre 5000 m di altitudine, si sono gettate in gole profonde attraversando in una tumultuosa discesa tutte le zone climatiche e regioni ancora inesplorate dagli esseri umani. Tuttavia, la singolarità di questo fiume non consiste unicamente nelle sue dimensioni, bensì nella molteplicità dei popoli e delle culture che vivono lungo le sue sponde. In questa prima parte del documentario lo spettatore è testimone del primo tragitto di un viaggio lungo il Rio delle Amazzoni, che in prossimità della sorgente, a 5200 m di quota, non è altro che un ruscello. Il film esplora inoltre il mondo spirituale e la vita di questi popoli delle Ande, alcuni dei quali hanno visto per la prima volta un’imbarcazione.

Regista

WOLFGANG BRÖG

Il regista. Wolfgang Brög è nato il 30 ottobre 1947 a Freudenstadt nella Foresta nera. Terminati gli studi nel 1963 ha seguito un apprendistato come tecnico radio-televisivo, quindi studia per due anni elettrotecnica a Monaco di Baviera. Dal 1972 è guida alpina e maestro di sci. Nel 1975 realizza il suo primo film per la TV bavarese "La scalata al Monte Bianco con attraversamento della cresta di Peuterey". Seguono "In barca verso l'ignoto" (premiato a Trento nel 1977) e "Una via ferrata". Nel 1977 è in Africa per un film sulla vita delle tribù indigene, e realizza poi vari altri documentari. Nel 1978 ha vinto a Trento il premio per il miglior film di esplorazione con il film "An einem Fluss in Afrika".

CATALOGO FF 51/2003; FILM 1647/42 “ 7000 KILOMETER MYTHOS DER AMAZONAS - DIE QUELLE”