COME POLVERE DI FIUME
COME POLVERE DI FIUME
ADRIANO ZECCA
Svizzera / 2003 / 29'
COME POLVERE DI FIUME
ADRIANO ZECCA
Svizzera / 2003 / 29'

Nel Nord della Bolivia, lungo la valle del fiume Tipuani, la montagna nasconde fra le sue rocce alcune vene aurifere, un tempo sfruttate dalle imprese minerarie straniere. I minatori si sono riuniti in cooperative e, mentre gli uomini lavorano nelle profonde gallerie, le donne e i bambini setacciano il fiume con la “betea”. Negli anni ‘90, a seguito della diminuzione del prezzo del metallo, le cooperative sono state costrette a risparmiare sui salari dei minatori e sulla sicurezza, con il conseguente aumento degli incidenti in galleria. Solo per tre giorni l’ anno, in occasione dell’anniversario dell’indipendenza nazionale, il lavoro si ferma, poi tutto ricomincia come sempre. L’organizzazione internazionale del lavoro sta cercando di strappare al fiume i bambini in età scolare e di dare agli abitanti fonti di reddito alternative, male difficoltà sono enormi.

Regista

ADRIANO ZECCA

Il regista. E’ nato a Milano 52 anni fa. Fotografo e cineasta, da quasi trent’anni dedica la sua attività allo studio delle culture del Terzo Mondo. Ha viaggiato e soggiornato a lungo in parecchi paesi dell’Estremo Oriente e in America Latina, in particolare in Amazzonia. Autore di libri e di numerosi servizi fotografici giornalistici; come documentarista ha progettato e realizzato in collaborazione con la RAI TV e con FININVEST una cinquantina di lavori cinematografici di grande interesse sociale e antropologico. In questi ultimi anni, in coproduzione con la Televisione Svizzera Italiana ha prodotto apprezzati documentari in alcune delle regioni meno conosciute della terra quali Laos, Birmania, Peru e Mongolia. Ha partecipato più volte al Festival di Trento: nel 1986 con “Porters, nel paese dei Baltì”, nel 1987 con “Nuova Guinea, viaggio nella preistoria”, nel 1988 con “Matis, illusione di un Eden”, nel 1990 con “Sidney Possuelo, una vita per gli indios”. Ed infine nel 1996 con “Laos, i popoli delle montagne”.