Trento Film Festival a Bolzano - edizione autunnale - appuntamenti di oggi, martedì 4 ottobre

Pubblicata il 04/10/2016

Oggi, martedì 4 ottobre, alle 17, in piazza Walther aprirà ufficialmente lo spazio espositivo della rassegna internazionale dell’editoria di montagna “MontagnaLibri”, con una cerimonia d’inaugurazione accompagnata, come ormai tradizione del festival, da un concerto di canti di montagna del Coro Rosalpina del Cai di Bolzano.
Il Coro Rosalpina, fondato nel 1945, uno dei più conosciuti e apprezzati interpreti del canto di montagna dell’Alto Adige, diretto dal maestro Stefano Stefani, nella sua lunga carriera concertistica, con oltre mille spettacoli, si è esibito con successo in diversi Paesi del mondo, tra cui Austria, Lussemburgo, Germania, Svizzera, Olanda, Belgio, Svezia, Grecia, Malta, Spagna, Libano e Siria.
MontagnaLibri, un vero e proprio Festival nel Festival, quest’anno celebra il trentesimo anniversario della nascita.  Dal 1987 la rassegna, sia a Trento, sia a Bolzano, rappresenta un appuntamento fisso e di richiamo per tutti gli appassionati della letteratura di montagna, rappresentando una delle manifestazioni più seguite e più poliedriche del Trento Film Festival. Ogni anno, infatti, i numeri dei frequentatori della kermesse editoriale aumentano sempre di più, registrando, nell’edizione della scorsa primavera, la presenza di oltre 29 mila persone e di circa 3 mila spettatori agli incontri letterari.
Sempre in piazza Walther, alle 18, primo appuntamento della serie di incontri con gli autori “Parole in piazza” che si svolgeranno in un palchetto antistante lo spazio espositivo di MontagnaLibri (in caso di pioggia l’evento si terrà nella Sala dell’antico Municipio, in via Portici 30.)
Protagonisti dell’incontro due celebri autori: la scrittrice e saggista italiana di origini armene, Antonia Arslan, vincitrice nel 2004, con il romanzo “La masseria delle allodole” (Rizzoli) dei premi Stresa e Campiello e dal quale nel 2007 è stato tratto l’omonimo film diretto dai fratelli Taviani; lo scrittore Azad Vartanian, anche lui di origini armene. I due scrittori, durante l’evento dal titolo “Raggi di luce dalle montagne dell’Armenia”, presenteranno rispettivamente i libri “Il rumore delle perle di legno”, edizioni Rizzoli e “Teva’h, il mistero delle due arche”, edizioni Nuovi Sentieri.
La giornata del festival si concluderà alle 21, al Teatro comunale di Gries, con la proiezione del film Sherpa di Jennifer Peedom (Australia/Nepal, 2015, 96′) Premio del Pubblico Miglior Film di Alpinismo 64. Trento Film Festival 2016. Il film affronta il significato spirituale, ma anche economico che ha l’Everest agli occhi degli sherpa, alla luce della tragedia che nel 2014 ha visto la morte di sedici di loro sotto una valanga.