Accademico del CAI, Renato Gobbato è stato un formidabile alpinista attivo in particolare negli anni Sessanta e Settanta, capostipite dei cosiddetti alpinisti di pianura. Partendo dai pochi appunti tracciati a penna nel suo diario alpinistico e dalla documentazione fotografica raccolta nel corso di una complessa attività di ricerca, questo lavoro si propone di svelare la figura di “Bagnin” – così soprannominato per l’abitudine di portare un copricapo bianco – attraverso la voce di chi lo ha conosciuto.
Lingua: Italiano, Dialetto
Proiezioni
Renato Gobbato, Bagnin fa parte di questo programma:
Regista
Emanuele Confortin
Emanuele Confortin è giornalista, documentarista e alpinista. Dal 1998 si alterna tra Alpi, Asia e Medio Oriente, trattando di minoranze ai margini della società moderna. Ha curato reportage scritti e fotografici in cui indaga le relazioni esistenti tra conflitti, cambiamento climatico e migrazioni, operando spesso in aree montuose. Dal 2017 si dedica principalmente al documentario. Tra le opere principali “Back to Life in Iraq” 2018, “Kinnaur Himalaya” 2020, “Corona-Venice” 2020, “Diga, cronache transumanti” 2021 (Premio Dolomiti Unesco e Premio MUCGT al Trento Film Festival), “Banglavenice” 2022, “L’ultima via di Riccardo Bee” 2023 (Premio del pubblico al miglior film di alpinismo al Trento Film Festival). È autore della serie “Dolomitismo, racconti verticali” realizzata per Fondazione Dolomiti Unesco, in produzione.
Galleria
Trento Film Map
