SCOLPIRE LE PROPRIE RADICI

QUANDO IL LEGNO DIVENTA ESPRESSIONE DI UN'EREDITÁ CULTURALE
SCOLPIRE LE PROPRIE RADICI

«L’intaglio del legno ci connette con la nostra umanità e l’arte permette di avvicinarsi all’anima delle persone, superando ogni barriera culturale e linguistica»: sono parole di Tomás Franzoi, scultore argentino di origini trentine, che ben sintetizzano contenuto ed obiettivi della mostra ospitata a Palazzo Benvenuti con opere di Tomás Franzoi, Sebastian Novak, Ottone e Norberto Zadra, Egidio Petri. Nell’aquila simbolo del Trentino come nel pertegante, figura emblematica dell’emigrazione dal Tesino, il legno scolpito diventa materia non solo per dare forma all’estro artistico ma anche per custodire memoria, tramandare valori e rafforzare il legame tra la terra dei padri ed il Paese di accoglienza di coloro che sono emigrati.