Il coraggio e la ragione

Il libro racconta le vicende che videro protagonista Virgilio Neri, notaio faentino, dagli anni giovanili fino al termine della Seconda guerra mondiale. Valente scalatore e sciatore, è stato un personaggio di primo piano fra gli anni ’20 e ’30, passando da prime ascensioni nelle Dolomiti a eccellenti risultati sportivi nello sci. Tra le altre cose, ricordiamo la prima ascensione, in solitaria nel 1929, del Canalone Nord della Cima Tosa nel Brenta, da allora chiamato Canalone Neri e l'ideazione della "Direttissima" di discesa sulla Marmolada nel 1932. Con l’approssimarsi della guerra, il viscerale antifascismo lo portò a ricoprire incarichi di primissimo piano nella Resistenza, in stretto contatto con le varie organizzazioni politiche di opposizione al regime e fornendo un indispensabile supporto ai gruppi di Partigiani che operavano sul territorio romagnolo, riuscendo a sfuggire agli arresti, alle condanne a morte e alla deportazione. Un uomo straordinario, da riscoprire.