L'anima delle alte terre

150 anni di vita. Per una realtà associativa cittadina, un’età importante. Mezzo secolo è passato da quando la Sezione CAI dell’Aquila realizzò il bel libro “Omaggio al Gran Sasso”, dedicato ai primi cento anni di attività. Un volume che, ancora oggi, è un documento fondamentale, perché racconta di un mondo che oggi appare lontanissimo: cinquanta anni fa la Sezione non disponeva di una sede di proprietà, oggi svolge le sue attività in un palazzo prestigioso, vincolato come bene storico. Il Parco nazionale del Gran Sasso - Monti della Laga non esisteva, se non nelle illusioni di pochi, considerati all’epoca dei visionari, come non c’erano il Parco nazionale della Majella e il Parco naturale regionale del Velino Sirente. L’impegno di oggi nel formare e informare gli appassionati delle “alte terre” si accompagna alla forte volontà di proteggere una natura alpina sempre più minacciata, facendo crescere la cultura dell’andare in montagna con maturità