Paese perduto

NARRATIVA
“È un paese sperduto” si dice: non c’è espressione più giusta. Ci si arriva solo perdendosi. Nulla da fare, nulla da vedere. Sperduto sin dall’inizio forse, talmente sperduto prima ancora di esserlo stato che questa perdita è solo la forma della sua esistenza. Due fratelli, che abitano in città, possiedono in un cascinale isolato una casa di montagna, appena ereditata. Lì vengono a sapere della morte di una ragazza del paese. Le esequie hanno luogo l’indomani. Come nei drammi antichi, l’azione si svolge nell’arco di due giornate invernali, nel cuore di montagne deserte. Gli dei che la reggono sono al tempo stesso grotteschi e terrificanti. Si chiamano Alcol, Inverno, Merda, Solitudine. Questi non impediscono, però, che i loro sudditi diano prova di vera grandezza. Ciò che viene seppellito, in questo romanzo di impronta autobiografica, sono gli ultimi contadini, e la bellezza di cui non si riesce mai a elaborare il lutto Tra vita e morte, il vissuto e la mancanza, il ricordo e l’oblio

Autori

Pierre Jourde

Editori

Prehistorica Editore

DELLE ALPI 30
37067 SALIONZE DI VALEGGIO SUL MINCIO - Italia
Telefono: 3395975544

ISBN

9788831234061

Anno pubblicazione

2019

Tipologie

Romanzi