Dai beni comuni alla proprietà privata

La diffusione degli usurpi nel XIX secolo. Il caso di San gregorio nelle Alpi

STUDI E DOCUMENTAZIONI
Nel 1837 il perito feltrino Marco Cima viene incaricato dalla Deputazione comunale di San Grgrio di procede ad una ricognizione dei beni comunali usurpati per una loro regolarizzazione giuridica. Nell'età moderna, anche in questo piccolo comune bellunese di media montagna, assistiamo dunque alla fine di un uso dei beni collettivi che aveva avuto durata millenaria; un uso che aveva contribuito alla formazione di quella micro proprietà contadina che era diventato l'orizzonte da perseguire. Attraverso l'analisi di microtoponimi possiamo rileggere aspetti del territorio un tempo sfruttati e contesi, ed oggi inglobati in quello che siamo soliti definire un unico onnipresente paesaggio dell'abbandono. Il fondo documentario di Cima diventa un pretesto per ricostruire la storia dei beni "communali" in questo comune bellunese di media montagna nell'età moderna.

Autori

Daniele Gazzi

Editori

Agorà

Via Garibaldi, 8
32032 Feltre - Italia
Telefono: +39 0439 83487
Fax: +39 0439 846050
Sito:

ISBN

9788888422671

Anno pubblicazione

2023

Tipologie

Storia