Scalare il tempo. Quattro appuntamenti a Le Gallerie di Trento
Pubblicata il 14/10/2022
Inizia martedì 18 ottobre un ciclo di incontri sulla storia della montagna e dell’alpinismo, grazie all’intesa tra Fondazione Museo storico del Trentino e Trento Film Festival in collaborazione con la Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento e con la SAT – Società alpinisti tridentini: primo appuntamento dedicato a Giorgio Graffer e agli alpinisti nella Seconda guerra mondiale.
Da aprile 2022 e fino al 31 gennaio 2023 Le Gallerie di Trento ospitano la mostra “Scalare il tempo. 70 anni di Trento Film Festival”, realizzata dalla Fondazione Museo storico del Trentino e dal Trento Film Festival, grazie al supporto di ITAS Mutua, Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Montura e Trentino Marketing. Una mostra che ha sviluppato una riflessione profonda sui settant’anni di una rassegna che, nata nel 1952, è cresciuta assieme alla città di Trento, contribuendo a farla diventare la capitale del cinema e delle culture di montagna, sia locale sia internazionale.
Nel suggestivo contesto della mostra, parte martedì 18 ottobre una rassegna di appuntamenti che punta l’attenzione su alcuni temi specifici, talvolta inediti, della storia della montagna e dell’alpinismo, valorizzando i materiali presenti presso l’Archivio fotografico storico provinciale della Provincia e presso la Cineteca della Fondazione Museo storico del Trentino.
L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Museo storico del Trentino e dal Trento Film Festival, in collaborazione con la Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento e con la SAT – Società alpinisti tridentini. Quattro appuntamenti che intendono valorizzare la sinergia tra quattro istituzioni differenti, impegnate a riflettere su tematiche di interesse comune.
Gli incontri si svolgeranno nei mesi di ottobre, novembre e dicembre presso la Galleria Bianca, tutti a partire dalle ore 18.00.
Si comincia martedì 18 ottobre con gli “Alpinisti nella Seconda guerra mondiale. Giorgio Graffer e altri uomini di montagna”: interverranno Luca Caracristi (Fondazione Museo storico del Trentino) e Riccardo Decarli (Biblioteca della montagna della SAT), per dialogare sul ruolo avuto dagli alpinisti durante la guerra, partendo dal Censimento dei militari trentini nella Seconda guerra mondiale (un progetto curato dalla Fondazione Museo storico), e concentrandosi sulla figura di Giorgio Graffer, alpinista e aviatore.
Il secondo appuntamento, dal titolo “La città e il Trento Film Festival. I materiali cinematografici della famiglia Albertini”, è in programma martedì 8 novembre e vedrà gli interventi di Elena Tonezzer (Fondazione Museo storico del Trentino) e Daniela Pera (Soprintendenza per i beni culturali della Provincia – Ufficio per i beni storico-artistici e presidente della Commissione Storico Culturale e Biblioteca della SAT). Le relatrici interverranno sul contesto della città di Trento negli anni ’50 e sul valore dei fondi filmici custoditi presso l’Archivio fotografico della Provincia. Nel corso della serata, infatti, sarà proiettato un breve filmato inedito di una delle prime edizioni del Trento Film Festival, di recente telecinemato dalla Fondazione Museo storico del Trentino.
Il terzo appuntamento è fissato per martedì 29 novembre: “Alpiniste a confronto: Palma Baldo e Nives Meroi”. Le due alpiniste dialogheranno sul tema della montagna al femminile, in un confronto inedito che farà emergere due percorsi molto diversi. Palma Baldo, straordinaria interprete dell’arrampicata negli anni ’70 e ’80 in California. E Nives Meroi, tra le pochissime donne ad aver raggiunto tutti i 14 Ottomila, in cordata con suo marito Romano Benet.
Oltre alla rassegna di incontri, il Trento Film Festival e la Fondazione Museo storico collaboreranno anche nella ricorrenza della Giornata internazionale della montagna: domenica 11 dicembre, in collaborazione con lo Studio d’Arte Andromeda di Trento, bambini e bambine potranno partecipare a un laboratorio per “creare il poster” del Festival e a una caccia al tesoro tra i manifesti esposti in mostra. Gli adulti e le famiglie avranno la possibilità di visitare gratuitamente le mostre ospitate a Le Gallerie.