IL FEMMINILE NELLA FANTASCIENZA CONTEMPORANEA
Il femminile, nel cinema e nel videogioco di fantascienza, è un elemento sempre più importante e fondamentale per riflettere sulla questione di genere nella contemporaneità. Il corpo femminile, nella fantascienza, può infatti farsi alieno e automa, può acquisire superpoteri e combattere, può addirittura scomparire, smaterializzarsi nel mondo digitale: ognuna di queste figure veicola significati specifici che, in virtù della loro libertà e complessità, sono capaci meglio di chiunque altro di dirci qualcosa sulla rappresentazione del genere nel cinema e nel mondo dell'intrattenimento contemporaneo. Donne e ragazze forti o altre dunque, capaci perfino di ridefinire uno scenario che, per lungo tempo prettamente maschile, come quello alpinistico, ha permesso loro di aprire vie e raggiungere vette.
Nel corso della lezione si osserverà come la fantascienza sia, naturalmente, il genere cinematografico che meglio e prima di tutti gli altri ha saputo sperimentare con la rappresentazione del corpo femminile, intercettando (e anticipando) nuove urgenze e possibilità. Dopo una prima parte di carattere più generale, in cui il femminile nella fantascienza contemporanea verrà sintetizzato e declinato in cinque figure chiave, proveremo a riflettere sulla figura di un'attrice, Scarlett Johansson, che nel decennio appena concluso ha voluto fortemente riconfigurare il suo ruolo in senso fantascientifico, interpretando personaggi riconducibili a ciascuno dei modelli precedentemente presi in esame.
In un'ottica di aggiornamento, dunque, i docenti potranno acquisire conoscenze e abilità che, attraverso l’utilizzo di film e videogiochi, consentano di affrontare in modo originale le materie dell'educazione civica e anche lettere, storia, filosofia, diritto e di attualizzarle alle problematiche della contemporaneità. Inoltre, la lezione potrà offrire inediti spunti per trattare i temi della disuguaglianza di genere.
Formazione per insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
A cura di Marco Catenacci, La Cappella Underground e la con la partecipazione di Lucia Martinelli, componente del direttivo dell'Associazione Donne e Scienza e President of The European Platform of Women Scientists - EPWS
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foto: Scarlett Johansson in Under the Skin
Jonathan Glazer - United Kingdom/USA 2013
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