Nel profondo interno delle giungle della Malesia, su oscure colline, vivono i Temiar, una gentile tribù di aborigeni con una civiltà loro propria. Questa pellicola, girata interamente sul posto da operatori malesi, descrive come i Temiar organizzano la loro società: Coltivano la giungla, fanno mistiche danze ed adorano gli spiriti della foresta. Ogni grande famiglia vive in una "casa lunga" che a volte contiene un centinaio di persone, largamente imparentate fra loro, le quali provvedono ad un regolare apporto di mano d'opera per coltivare le messi, secondo una base comune.
I Temiar credono che tutta la natura sia piena di spiriti e che il loro "uomo delle medicine", una specie di sacerdote, abbia il potere d'invocare gli spiriti del bene per ottenere la protezione contro quelli del male. Questa pellicola tende a dimostrare che i Temiar della Malesia hanno raggiunto un meraviglioso adattamento alla terra che li ospita e forse hanno trovato qualcosa che ormai abbiamo perduto.