Ritratto a tutto tondo (nel finale lo stesso scultore si fa monumento di se stesso..) di un personaggio molto noto, Mauro Corona, scultore, scrittore, scalatore. Nel suo studio, o immerso nella natura, o in visita a paesi e a ruderi del passato, Corona si racconta con disinvoltura, dotato di quella facondia immediata e "naturale" che lo connota nella vita privata. Intanto l'obiettivo della telecamera lo scruta, gli gira attorno, mostra le cose e i luoghi di cui egli parla, inquadrando come in un caleidoscopio paesaggi, oggetti, statue, scritti. Riuscendo, al di la di qualche compiacimento e di qualche avvolgimento sui momenti ripetuti ad introdurci non solo nella dimensione quotidiana del personaggio - dunque andando alla fonte delle sue ispirazioni - ma anche nei suoi luoghi mentali, si da far constatare la stretta unione che esiste nel mondo di corona fra le cose reali, l'azione e la creazione artistica.
Director
GIORGIO BALDUCCI