Lo sguardo della macchina da presa è puntato sull'estremo limite abitato del nord del Quebec in un territorio non collegato al resto del continente da nessuna strada. Frammenti di quotidiano schegge di concretezza legano gli esseri umani a questa realtà isoltata, ovattata. Le generazioni si succedono nella vergine immutabilità del paesaggio. FLorene diciassette volte nonna vive nella casa di legno che guarda il mare: le sue giornate si srotolano nella pregnanza dei ricordi e nella lentezza di gesti atemporali come cuocere il pane; Gedeon il vecchi pescatore osservando il mondo dal binocolo della sua fervida immaginazione svela strane profezie sulla base di ancor più strane verità... La nave cargo-passeggeri "nordik Express" è il vero, silenzioso, testimone di questi legami tessuti nel tempo.