L’equipe di Ushuaïa ci porta al di là del circolo polare artico sui deserti bianchi delle banchine. Nicolas Hulot parte alla ricerca di un mammifero marino unico che ha dato vita a bellissime leggende, il licorno di mare, ovvero il Narval. A seguito del surriscaldamento del pianeta la banchisa ha perso il quaranta per cento del suo spessore e il sei per cento della superficie in 50 anni. Per necessità i mammiferi marini dell’artico hanno sviluppato una vera e propria “visione acustica” dell’ambiente in cui si evolvono. Questa “ecolocazione” permette loro di individuare con infinita precisione le prede ma anche le aperture nel ghiaccio attraverso cui possono respirare. A volte però l’apertura verso l’aria si taforma in una trappola mortale per i mammiferi inseguiti dall’orso polare, creatura terribile e al tempo stesso incantevole che lo scienziato Remy sorprende ed osserva insieme alla guida inuit. Nicolas e gli altri studiosi raggiungono lo “floe edge”, dove sperano di poter ossevare il celebre e rarissimo licorno di mare. In un’ incredibile immersione queste “sentinelle boreali” offrono loro un sorprendente e meraviglioso balletto, un sublime messaggio di amicizia tra animale e uomo.
Director
GIL KEBAïLI
Director, 43 years, married with 3 children. From 1997 to 2005 he worked as documentary-maker. Among the numerous collaborations with Ushuaia, the most recent are: