Film che si distacca notevolmente dalla normale produzone di montagna: vuole spiegare agli sprovveduti di alpinismo le ragioni che possono spingere uno scalatore a tentare, da solo, una vetta. Il suo linguaggio è estremamente aderente al tema: lineare e privo di ogni compiacimento, sia fotografico che narrativo.
Regista
Wolfgang Gorter
(Monaco 23 giugno 1908 - 21 novembre 1989)
è stato un pioniere e regista tedesco della montagna.
Il suo cinema risale agli anni '30 e fu il primo tedesco a ricevere il permesso dalle potenze occupanti per realizzare film e mostrarli in pubblico dopo la seconda guerra mondiale. Gorter è considerato un alpinista estremo che, oltre alle proprie spedizioni, ha anche intrapreso spedizioni di film polari nell'Oceano Artico settentrionale nell'Hindu Kush afghano.
Negli anni '20 conobbe Luis Trenker e divenne suo amico e dipendente a tempo determinato.
Dal 1936 Gorter ha lavorato come cameraman e regista di montagna, sci e film culturali.
Insieme a Ludwig Steinauer di Monaco di Baviera, nel 1936 fu in grado di effettuare molte prime salite. I momenti salienti sono stati la prima salita della parete nord dell'Alam Kouh (la via ora si chiama “The German Ridge”) e la traversata del Damavand. Due anni dopo è riuscito nella prima salita della parete nord del Damavand, un fianco di neve e ghiaccio alto 3000 metri.
Ad oggi ha ricevuto circa 25 premi internazionali.
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