ADDIO ZAMBANA
ADDIO ZAMBANA
Bruno Rasia
Italia / 1956 / 14'
ADDIO ZAMBANA
Bruno Rasia
Italia / 1956 / 14'

Durante le numerose frane del 1955 e 1956 c'erano a Zambana, assieme ai tecnici della radio e della TV, anche un operatore e un regista cinematografico. Hanno ripreso la caduta della "lava fredda", il suo rapido avanzare dentro il rio Maor, la svelta agonia delle case più esposte, la morte lenta ma inesorabile del Paese. E nel drammatico esodo dal paese morente, i grigioverdi della forza pubblica, gli elmetti dei vigili sono il simbolo consueto delle grandi sciagure umane. Volti impietriti di paesani, ombrelli aperti, lugubri sotto la pioggia battente. Mentre osserviamo la testimonianza del dramma, le case di Zambana nuova, fresche di calce e d'intonaco, documentano nel risorgente centro la tenacia della popolazione trentina.

Regista

Bruno Rasia

Bruno Rasia (3 aprile 1926) fu un regista e sceneggiatore italiano. Conosciuto principalmente per: "La scimitarra del saraceno" 1959, "Il malinteso" 1983, "Un marziano a Roma" 1983, "Un uomo di razza" 1989.

Premi

GENZIANA D'ARGENTO
Ed. 1957