Gli indios Matis, comparsi solo recentemente all'orizzonte della nostra civiltà e già decimati dalle malattie, costituiscono uno straordinario esempio di società in mirabile equilibrio con la natura. Il film documenta per la prima volta, senza alcuna forzatura, momenti della vita economica, sociale e religiosa di questa popolazione quasi sconosciuta che sopravvive nella zone più occidentale dell'Amazzonia brasiliana.
Regista
ADRIANO ZECCA
Il regista. E’ nato a Milano 52 anni fa. Fotografo e cineasta, da quasi trent’anni dedica la sua attività allo studio delle culture del Terzo Mondo. Ha viaggiato e soggiornato a lungo in parecchi paesi dell’Estremo Oriente e in America Latina, in particolare in Amazzonia. Autore di libri e di numerosi servizi fotografici giornalistici; come documentarista ha progettato e realizzato in collaborazione con la RAI TV e con FININVEST una cinquantina di lavori cinematografici di grande interesse sociale e antropologico. In questi ultimi anni, in coproduzione con la Televisione Svizzera Italiana ha prodotto apprezzati documentari in alcune delle regioni meno conosciute della terra quali Laos, Birmania, Peru e Mongolia. Ha partecipato più volte al Festival di Trento: nel 1986 con “Porters, nel paese dei Baltì”, nel 1987 con “Nuova Guinea, viaggio nella preistoria”, nel 1988 con “Matis, illusione di un Eden”, nel 1990 con “Sidney Possuelo, una vita per gli indios”. Ed infine nel 1996 con “Laos, i popoli delle montagne”.