Helena Bertha Amalie, in atre Leni Reifensthal occupò un posto sicuramente di primo piano nella storia del cinema ma come personaggio continua a essere al centro di vlautazioni contrastanti. Polemiche e mezze verità caratterizzano la sua immagine oscurando la realtà. Molti, infatti, la considerano una delle piu fedeli interpreti dei principi estetici del regime nazista. Per espresso desiderio di Hitler, che ra un suo ardente ammiratore, girò nel 1935 " Triumph des Willens" ( trionfo della volontà) documento,celebrazione del congresso del partito nazista svoltosi l' anno prima a Norimberga. Molti storici considerano questo film una sorta di espressione organica della teoria dlla sottomissione dell' atre alla politica e della politica come organico sistema del consenso. Alla fine della guerra la regista berlinese venne arrestata e venne giudicata dal tribunale alleato, ma venne rilasciata in quanto la sua attività non comportò crimine alcuno.Negli anni del dopoguerra si dedica soprattutto all fotografia e ai viaggi. Il suo ruolo come attrice-regista per i film di montanga ha un' importanza peculiare. Dopo n periodo in cui si occupa di danza, si avvicina al cinema grazie ad Arnold Fanck che la fa esordire nel ruolo di seduttrice in " Der heilige Berg" (la montagna dell' amore) accanto a Luis Trenker. Negli anni successivi è protagonista di altre opere significative di montagna, fra le quali spicca " Die weisse Holle vom Piz Palu" ( La tragedia di Pizzo Palu)1929 di Georg Wilhelm Pabst.
Regista
RAY MÜLLER
Il regista. Ray Müller è nato nel 1948 in Germania ed ha studiato prima a Monaco e poi a Londra ed a Montpellier. Si diploma nel 1972 a Monaco, ed organizza il primo "Festival del giovane cinema tedesco" per l'Istituto culturale tedesco di Montpellier. Docente a Montpellier dal 1973 fa il regista e si occupa di documentaristica anche di tipo sociale. Lavora prevalentemente per la "Bayerischer Rundfunk".
Il suo lavoro lo ha portato ad operare in Asia, Africa, Sudamerica ed Australia.
Filmografia: “Airborne Cowboys” (1982), “Dawn of the Imagination” (1983), “Night of the Indios” (1985), “Desert Trais” (1987), “Out into Space” (1988) and “The Invisible Friend” (1991), “Die Macht der Bilder: Leni Riefenstahl” presentato a Trento nel 1994.
CATALOGO 1994 - 42° - pag. 77 - Genziana d’Argento per il miglior documentario
CATALOGO 1999 - 47° - pag. 42
Premi