Così i russi chiamarono il mulo, portato sul Don dagli alpini durante la seconda guerra mondiale. Il documentario narra con efficacia, non priva di emozione, la storia di quattro muli superstiti e dei loro conducenti; una marcia attraverso il tempo, una testimonianza del rapporto tra uomini ed animali fatto di comuni fatiche, di eroismi, di solidarietà e anche di riconoscenza da parte degli alpini, che dal mulo hanno ricevuto, per oltre un secolo, un insostituibile aiuto.
Regista
GIAMPIETRO LINARDI
CATALOGO 1996 44^ - pag. 122