Folco Quilici ha accettato la proposta del Club Alpino Italiano di girare una serie di documentari sulle Alpi, in cui la cultura del territorio e attività alpinistiche si fondono armoniosamente. Il grande regista alterna splendidi paesaggi del Montasio, del Canin, del Coglians, del Peralba, con testimonianze sulle diverse culture ed etnie presenti in molte vallate.
Regista
FOLCO QUILICI
E’ nato a Ferrara nel 1930. Regista e scrittore , ha rivolto il suo interesse principalmente al mare a partire da “Sesto continente”, del 1954, che ebbe grande successo nel mondo e quindi con opere come “l’ultimo paradiso” del 1956, “Ti-Koyo e il suo pescecane” (Premio UNESCO 1962 per la cultura). “Oceano” del 1970, “Fratello mare” del 1976, “Cacciatori di navi” del 1990 (Premio Umbria fiction 1991). Sono oltre trecento i film da lui realizzati nel campo del medio e cortometraggio. Tra questi ricordiamo “La Toscana”, uno dei sedici film della serie “Italia dal cielo”, che ricevette una nomination all’Oscar nel 1971. Come scrittore e regista ha curato innumerevoli programmi culturali per la televisione italiana ed estera. Dal 1980 al 1988 ha ideato e curato per RAI3 la trasmissione “Geo”. Dal 1992 collabora con l’Istituto Luce e il Poligrafico dello Stato ad una monumentale storia per immagini dell’Italia del XX secolo.Giornalista, ha realizzato servizi sul mondo subacqueo per “Life”, “Epoca”, “Panorama”, “Airone”; collabora con il “Corriere della Sera” e “Il Messaggero”. Nel 1969 ha vinto il “Premio Italia” per il giornalismo e nel 1990 il “Premio Europeo” per il miglior reportage. Come scrittore é autore di numerosi libri di saggistica e di viaggio: “Avventura nel Sesto continente” del 1955, “Cacciatori di navi” del 1984. Attualmente in collaborazionecon il Club Alpino Italiano sta realizzando la serie sulle Alpi di cui nel 1997 al Festival di Trento é già stato presentato “Alpi - l’Arco Alpino Orientale: le Giulie, le Carniche”.
CATALOGO 1999 pag. 48/49 - 47^
CATALOGO 2004 52° pag. 100 ALPI - LA VALLE D’ AOSTA 1757 - F/04
CATALOGO 2004 52° pag. 101 ALPI - LE MARITTIME E LE LIGURI 1758 - G/04