Sulle montagne che formano il confine italo svizzero tra la Val d’Ossola, la provincia più settentrionale del Piemonte, ed il cantone del Vallese, sorge un piccolo bellissimo Parco naturale, il Parco di Veglia Devero. Due grandi vallate, quella di Veglia e quella di Devero appunto, circondate da cime che superano i 3000 metri. La caratteristica del territorio è l’acqua, onnipresente, che disseta uomini e animali, rende fertile il terreno e arricchisce la vegetazione ma scava anche profonde gole, forre e canaloni. In questo ambiente dolce e terribile al tempo stesso, si è combattuta per oltre cento anni la lunga guerra della fatica e del rischio. Uno degli ultimi protagonisti di questa epopea racconta la dura vita degli – spalloni – di montagna, coloro che con un carico di quaranta chili sulle spalle trasportavano merci di contrabbando oltre confine, dalla Svizzera all’Italia e viceversa, percorrendo le gole più segrete e valicando i passi alpini tra precipizi e valanghe.
Regista
Luigi Cammarota
La sua storia professionale inizia con il documentario industriale e il reportage. Dopo una lunga esperienza come autore e regista di documentari e spot pubblicitari, prosegue la collaborazione con RAI e Mediaset. Realizza documentari etnografici, culturali e naturalistici dedicati soprattutto all’uomo nel suo rapporto con l'ambiente naturale e gli animali.