E’ LA STORIA DI COME ALBERTO INURRATEGI E JEAN CHRISTOPHE LAFAILLE HANNO SCALATO LA CRESTA ORIENTALE FINO ALLA VETTA DELL’ ANNAPURNA, MONTAGNA EMBLEMATICA DELL’ HIMALAYA, NEPALESE. LA SECONDA ASCESA COMPLETA E’ STATA RIPRESA IN DIGITALE ED E’ NARRATA IN FLASHBACK. “ ANNAPURNA: IL SOGNO E IL VUOTO” VUOLE MOSTRARE LA TENSIONE CHE I DUE ALPINISTI HANNO VISSUTO IN UNA TENDE DI BIVACCO A 7800 METRI DURANTE LE ORE CHE HANNO PRECEDUTO L’ ASSALTO ALLA CIMA DELL’ ANNAPURNA. UN TRAGUARDO IMPORTANTE PER INURRATEGI PER CUI QUESTA E’ QUESTA E’ STATA LA QUATTORDICESIMA VETTA DI 8000 METRI RAGGIUNTA. IL FILM E’ IN QUALCHE MODO DEDICATO AL FRATELLO DI ALBERTO, FELIX INURRATEGI, MORTO DURANTE LA DISCESA DEL G. I.
Regista
ALBERTO IñURRATEGI
Alberto Iñurrategi
Alberto Iñurrategi, nato a Aretxabaleta, Guipúzcoa nel 1968, è il decimo alpinista nel mondo ad aver raggiunto le vette dei quattordici “ottomila”. Alpinista, autore e regista ha diretto la serie televisiva Oinak Izarretan per la ETB (Televisión autonomica vasca). Un capitolo della serie, Annapurna, sueño y vacio nel 2002 partecipa al Trentofilmfestival e ottiene il premio come miglior film al festival di Torelló (Spagna). Il suo film Hire Himalaya, omaggio al fratello Félix e profonda riflessione sulla montagna, vince i gran premi ai festival di Trento, Cervinia, Torelló, Poprad (Polonia), Ljubljana (Slovenia), Kendal (Inghilterra) e Telluride (Colorado), oltre che il premio della giuria a Banff (Canada). Nel 2005 gira Gure Himalaya. Dal 1997 è collaboratore del progetto “Al Filo de lo Imposible”, partecipando a numerose spedizioni alpinistiche su Everest, Baintha Brak, Gasherbrum III, Shivling, Nanga Parbat, Torres del Trango, Jala Bary, Mont. Cook e Dhaulagiri.