Da anni Paolo Ciucci, massimo esperto italiano di lupi, segue le tracce del piccolo gruppo di lupi che sopravvive sul massiccio del Pollino, il più alto del meridione, e nelle aree limitrofe. Dopo aver girato il mondo studiando il lupo accanto ai maggiori esperti mondiali, ha scelto di passare gran parte dell’anno nell’area più selvaggia d’Italia con uno scopo: svelare il mistero del lupo italiano e delle sue abitudini di vita pressoché sconosciute. Ci sono voluti mesi e mesi per riuscire a mettere un collare a due esemplari e ora si seguono via radio le loro tracce e quelle del branco. Ma i lupi sono diffidenti, straordinariamente sensibili nell’individuare l’estraneo. Perfino i vestiti che gli uomini indossano devono aver preso a lungo l‘odore della foresta prima di venire utilizzati e qualsiasi altro odore o rumore è suscettibile di far scappare i lupi anche a molta distanza. Il documentario racconta la storia di questa eccezionale e unica ricerca scientifica.

For years Paolo Ciucci, the maximum Italian expert of wolves, has been following the tracks of a small group of wolves that live on the Pollino mountain, the highest in southern Italy and surrounding areas. After having been around the world studying the wolf with leading world experts, he chose to spend most of the year in the wildest part of Italy with one aim: to reveal the mystery of the Italian wolf and its virtually unknown habits. Months and months of patience were needed before he managed to put a collar on two wolves and now their movements and those of the pack are followed by radio. But wolves are wary creatures and can easily sense the presence of a stranger. Even the clothes the men wear have to be impregnated with the smell of the forest for a long time before they can be used and any other suspicious smell or noise will make the wolves run, even at great distance.
The documentary narrates the story of this exceptional and unique scientific study.