Il vento della giovetù soffia sugli alpeggi. Spesso ci
immaginiamo i malgari persi sulle loro montagne,che vivono
in capanne di pietra mentre preparano il formaggio dentro un
pentolone sul fuoco a legna… non è questo il caso.
Delphine, Aurélien, David e gli altri abitano in Savoia, sono
giovani e hanno scelto di portare le vacche all’alpeggio per
110 giorni all’anno. Questo film racconta la loro vita, i loro
timori, il loro modo di lavorare, di pensare e di sognare.
Il loro lavoro li rende diversi ma allo stesso tempo li unisce
alla generazione dei loro genitori.
Sono giovani che hanno conosciuto il declino dell’agricoltura di
montagna, si sono battuti e hanno messo la loro esperienza al
servizio di un ideale per salvare un mestiere.
Alcuni spezzoni di “Alpages”, un film in bianco e nero del
1950, ci conducono per gli stessi luoghi dove tre generazioni
testimoniano la stessa voglia di vivere lassù, quella che niente
potrà scalfire.
Registi
Anne Lapied
Anne (1959) ed Erik Lapied (1954) sono due registi e viaggiatori, da sempre accomunati dalla passione della montagna e dell'avventura. Nel 1976 Erik compie una spedizione in Afghanistan e nelle alte vallate dell'Himalaya per realizzare dei reportages. È sempre in questo periodo che entrambi decidono di vivere nelle Alpi. Affascinati dalle montagne e dai vasti spazi selvaggi, si specializzano nella produzione di documentari, realizzando svariati film di esplorazione. Partecipano ai più prestigiosi festival europei di settore, vincendo numerosi premi nella loro ormai decennale carriera. Prendono parte a svariate edizioni del TrentoFilmfestival con i film Vanoise Alpes en Liberte (1989), Le Grand Retour (1990), L'Ile Blanche (1991), Tetras - Lyre (1994), Le Couloir du Foin (1994), Les Marmottes du Grand Rocher (1997), Les Sentiers du Petit Bonheur (2000), Animal Roc (2002), La Montagne aux Sept Bergers (2006), Dolma du Bout du Monde (2008).
Erik Lapied
Anne (1959) ed Erik Lapied (1954) sono due registi e viaggiatori, da sempre accomunati dalla passione della montagna e dell'avventura. Nel 1976 Erik compie una spedizione in Afghanistan e nelle alte vallate dell'Himalaya per realizzare dei reportages. È sempre in questo periodo che entrambi decidono di vivere nelle Alpi. Affascinati dalle montagne e dai vasti spazi selvaggi, si specializzano nella produzione di documentari, realizzando svariati film di esplorazione. Partecipano ai più prestigiosi festival europei di settore, vincendo numerosi premi nella loro ormai decennale carriera. Prendono parte a svariate edizioni del TrentoFilmfestival con i film Vanoise Alpes en Liberte (1989), Le Grand Retour (1990), L'Ile Blanche (1991), Tetras - Lyre (1994), Le Couloir du Foin (1994), Les Marmottes du Grand Rocher (1997), Les Sentiers du Petit Bonheur (2000), Animal Roc (2002), La Montagne aux Sept Bergers (2006), Dolma du Bout du Monde (2008).