The Call of the Wild ripercorre il viaggio di Chris McCandless, un ventiquattrenne viaggiatore esteta, morto di stenti nella selvaggia Alaska nel 1992. Nel corso del suo viaggio, il regista Ron Lamothe incontra un intero cast di personaggi ispirati da McCandless. Alcuni lo conoscevano di persona, altri no, alcuni lo rispettavano, altri lo screditavano. Si imbatte anche in Sean Penn e nella sua troupe, intenti a girare, proprio nello stesso momento del documentario, un film per Hollywood su McCandless. In Alaska, seguendo le orme del ragazzo fino all'autobus in cui ha trovato la morte, il film trova una serie di testimonianze che gettano nuova luce sul caso. Il film esplora una varietà di soggetti e temi che hanno origine dalla storia di McCandless e sono direttamente correlati alla vita stessa del regista. Generazione X, deserti selvaggi e l'immaginario americano, riti di passaggio e il cambiamento del paesaggio culturale statunitense.
Regista
RON LAMOTHE
Ron Lamothe, nato nel 1968, è un resista americano di documentari e il fondatore della TerraIncognita Films.
Nel 2000, Ron inizia la pre-produzione di The Political Dr. Seuss, un documentario sulla vita e le opere "politiche" di Theodor Geisel. Nel 2004, il documentario è trasmesso a livello nazionale sulla PBS come prima stagionale della serie "INDIPENDENT LENS" e riceve in seguito una nomination al George Foster Peabody Award nella sezione dei documentari televisivi. A partire dal 2005, Ron trascorre 2 anni filmando e montando il suo successivo documentario, The Call of YThe Wild, un film sull'autoproclamato "Viaggiatore estetico" Christopher McCandless, un'odissea cinematografica che lo porta a viaggiare attraverso trenta stati negli USA, due province canadesi e alcune parti del Messico.