Monica insegna albanologia a Lecce, Gianni è arberesch e viene dalla Calabria, Michael è docente di indoeuropeo a Leiden, Paesi Bassi. Sono ricercatori e docenti universitari che hanno la passione della lingua: linguisti, dialettologi, glottologi. Un mestiere inconsueto per il quale di solito lavorano sui libri, ma questa volta hanno deciso di lavorare sul campo. Seguendo le tracce di aggettivi, pronomi e verbi hanno individuato dei fenomeni particolari in alcune vallate nord occidentali dell'Albania, quelle di Thethi e Vermosh, ed è lì che sono diretti. Per lavorare gli bastano carta, penna e un buon orecchio. E naturalmente molti incontri con la gente del posto, ancora in grado di parlare il dialetto del nord, il gheg, messo a tacere per decenni dalla standardizzazione della lingua voluta dal regime di Enver Hoxha. Il film racconta i dieci giorni in viaggio con Monica, Gianni, Michael e i loro collaboratori, girando tra ruscelli, campi, case di contadini alla ricerca delle parole. Attorno a loro le cime maestose delle Alpi albanesi, in un'area ancora poco conosciuta e per questo poco contaminata. Un'area isolata dove vigono ancora le dure leggi tradizionali. Seguendo una ricerca sulle culture minoritarie dell'Europa allargata, Bocca, occhi, orecchie traccia un ritratto di un mestiere inconsueto e apre uno sguardo molto particolare sull'Albania di oggi, le sue montagne e la sua affascinante cultura
Registi
Davide Sighele
Laureato in Scienze Internazionali e diplomatiche presso l'Università di Trieste è giornalista professionista presso la testata giorrnalistica on-line Osservatorio Balcani e Caucaso dal 2002. Ha alle spalle esperienze di cooperazione allo sviluppo in Bosnia Erzegovina, Montenegro, Serbia e Kosovo per Ong e Agenzie internazionali. E' autore di numerosi reportage pubblicati su quotidiani e settimanali nazionali (D di Repubblica, Avvenimenti, Diario, Avvenire, L'Unità, Il Manifesto) e locali. Negli ultimi anni ha partecipato a numerosi progetti video in qualità di giornalista, nel montaggio e alla regia. Bocca, occhi, orecchie. Un viaggio nelle Alpi albanesi è il suo primo lavoro documentario alla regia.
Micol Cossali
Laureata in Filosofia Estetica presso l’Università degli Studi di Verona, ha frequentato il laboratorio Fare Cinema con Marco Bellocchio, ha collaborato come assistente alla regia in alcune produzioni cinematografiche e televisive e si occupa di formazione al linguaggio audiovisivo. Ha realizzato la regia di alcuni cortometraggi e documentari. Nel 2010 ha partecipato al TrentoFilmfestival con "Di padre in figlia" e "Minór" e nel 2011 con "Chiafura".