Si tratta di una cronaca completa delle esplorazioni e dell'alpinismo in Himalaya, vista attraverso gli ottant'anni di storia dell' "Himalayan Club". Il film va comunque ancora più indietro nella storia, alla scoperta delle origini del mito himalaiano. Partendo dai tempi antichi, il film racconta i secoli di viaggi commerciali e di pellegrinaggio, fino all'epoca moderna fatta di esplorazione e di alpinismo. Teatro di continua ricerca, avventura, sfida ma anche di comunione con gli elementi della terra per culture tra loro lontane e diverse, l'Himalaya può essere considerato a tutt'oggi un vero e proprio mito dell'umanità, simbolo, come l'Odissea, della sfida dell'uomo.
Regista
Karamjeet Singh
Nato e cresciuto a Nuova Delhi, India, Karamjeet si laurea in Scienze Politiche. L'Himalaya e la produzione cinematografica fanno parte della sua vita da sempre, poiché il padre, Serbjeet Singh, è un conosciuto regista e artista, che nel 1965 partecipò al TrentoFilmfestival con The Avalanche. Karamjeet si dedica alla produzione cinematografica da oltre vent'anni. Ha scritto e diretto serie per la televisione oltre che documentari indipendenti, tra i quali ricordiamo: The Southward Migration of the Demoiselle cranes (1990), Birth of the Ganga (1992), Himalaya Watch (1994), Kashmir:The Complete story (1999), Living on a Prayer (2001) e Destination Himalaya (2005).