Andare in montagna è sempre stato importante nella vita di Nigg, finché una seria malattia lo ha reso dipendente dagli altri e incapace di camminare. Ma il richiamo della montagna è più che mai vivo e forte in lui. Con altri ammalati e portatori di handicap costretti sulla sedia a rotelle e insieme a sedici volontari, detenuti presso il carcere di Berna, Nigg prende parte ad un trekking sull'Oberland Bernese. Il tragitto è difficile e impegnativo: i partecipanti devono affrontare salite ripidissime, un ghiacciaio e pendii ricoperti di ghiaione. L'incontro di due gruppi umani così diversi ma entrambi prigionieri e bisognosi di confrontarsi con l'altro, porta allo scatenarsi di profonde emozioni. Relazioni di amicizia nascono e si sviluppano, durante un'esperienza dove ognuno cerca di guadagnarsi una propria identità e indipendenza, affrancandosi dal peso della vita quotidiana. La comune sfida della montagna porta i partecipanti ad aiutarsi l'uno con l'altro pur non conoscendosi, mettendo in secondo piano la loro situazione personale, a beneficio del piacere del condividere un obiettivo comune con i nuovi compagni. La regista segue il gruppo durante tutto il trekking e con occhio discreto e mai patetico racconta la montagna vista da questi uomini non comuni.
Regista
SYLVIA ROTHE
Nata nel 1963 a Hoyerswerda (Germania), studia matematica a Berlino e lavora nel campo dell’Informatica tecnologica. Gira il suo primo film nel 2005. La sua filmografia comprende: Wolkenschafe, Sieben Tage auf 48 Rädern, Der Weg nach Norden, Manuel und die Wolkenschafe, che ha partecipato alla 56 edizione del TrentoFilmfestival e Einer trägt des anderen Last.