Un uomo, una donna e le loro quattro figlie vivono in una piccola casetta di legno in un villaggio montano. La forte fede cattolica e le superstizioni influenzano molto la loro vita quotidiana. Dopo la morte accidentale dell'uomo su un sentiero di montagna, la moglie e le quattro ragazze restano sole, chiuse nel loro lutto doloroso e silenzioso, interrotto solo dalle preghiere. Durante il lunghissimo periodo di cordoglio, che pare interminabile, cominciano ad apparire strane figure, gli uomini-cervo. Queste figure misteriose e irreali accompagnano il lutto delle quattro giovani e celano alcuni oscuri segreti. Non figure mitologiche, bensì uomini in carne e ossa, risvegliano le ragazze dal sonno e scatenano in loro sopiti desideri. Cresciute nell'inaffettività e nella rigidità morale assoluta, per queste donne è finalmente giunto il momento di crescere, riconciliarsi con la loro natura e liberarsi dallo stretto legame familiare.
Regista
Sonja Wyss
Nata nel 1967 a Freeport, nelle Bahamas. Studia Arte Figurativa presso la Höheren Schule für Gestaltung a Zurigo, presso la School of Design di Rhode Island (U.S.A.) e all'accademia Gerrit Rietveid di Amsterdam. Dal 1996 si dedica all'attiviità artistica e di video-maker, girando cortometraggi e producendo video-installazioni. Winterstilte è il suo primo lungometraggio.