Hervé Barmasse, cresciuto ai piedi del Cervino, ha scalato in molte regioni del mondo, dalle Alpi al Pakistan e alla Patagonia. Dopo tanto viaggiare ha capito che il valore dell’esperienza non dipende dalla montagna, ma dagli occhi dell’alpinista: per questo crede che oggi l’avventura si possa trovare anche vicino a casa, che per lui è la Valle d’Aosta. Basta scegliere le stagioni più inconsuete, accettare rischi e fatiche, e, soprattutto, cercare con passione lasciando correre la fantasia. Nel 2011 ha scelto le tre montagne più importanti della sua Valle, le più alte delle Alpi – il Monte Bianco, il Monte Rosa e il Cervino – e inventa tre nuove vie: la prima con due amici baschi, la seconda con suo padre Marco e infine da solo. Questo film racconta in presa diretta le tre avventure, la distanza e lo spirito che le accompagna: il pilastro di sinistra del Brouillard, la parete sud est della Punta Gnifetti e il Picco Muzio al Cervino, dove Hervé affronta in solitaria grandi rischi e alte difficoltà.
Regista
Hervé Barmasse
Hervè Barmasse è nato ad Aosta nel 1977. Alpinista, istruttore nazionale delle guide alpine, guida alpina del Cervino, maestro di sci, di snowboard e allenatore federale di sci, collabora con le principali riviste di montagna ed è stato conduttore televisivo di "Qui Montagne", trasmissione diffusa sulla rete regionale della Valle d’Aosta. A soli 32 anni, ha già all’attivo diverse prime salite di livello sulle Alpi, in Patagonia e in Pakistan, nonché diversi e importanti premi e riconoscimenti. Con "Linea continua" vince il Premio del Pubblico al Trento Film Festival del 2011.
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