La funzione dei rifugi dolomitici dalle origini a oggi è cambiata, così come è cambiato l’alpinismo e la frequentazione della montagna. L’utilizzo delle strutture ricettive ad alta quota si sta allargando ad un pubblico sempre più vasto e con svariate esigenze, di conseguenza cambia l’offerta e la risposta architettonica. Nel film parla chi la montagna la vive e la frequenta a tutti i livelli, raccontando l’evoluzione dei rifugi e della loro funzione, le esigenze di confort, la ricerca del lusso, le aspettative di accoglienza e la percezione dell’architettura contemporanea. Così l’ascolto e il dialogo si fanno strumento creativo per l’architetto che trae stimoli e risposte per un' architettura contemporanea sostenibile e condivisa.
Archivio Audiovisivi©Fondazione Architettura Belluno Dolomiti
Regista
Valentina De Marchi
Laureata in Antropologa culturale ed etnologia, utilizza il video come strumento per valorizzare la biodiversità culturale, i saperi locali, i diritti degli indigeni e per favorire il dialogo, l’ascolto e la comprensione “dell’altro”. Ha lavorato con i pastori d’Italia, Kyrgyzstan e Tajikistan. Attualmente lavora su temi legati allo sviluppo della montagna bellunese.
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