Sing Me a Song
Sing Me a Song
Thomas Balmès
Francia, Germania, Svizzera / 2019 / 99'
Sing Me a Song
Thomas Balmès
Francia, Germania, Svizzera / 2019 / 99'
Dopo Happiness, Premio della Giuria a Trento nel 2014, il belga Thomas Balmès torna in Buthan per raccontare la vicenda contemporanea e universale di un giovane monaco combattuto tra l’isolamento in un monastero tra le montagne, e le tentazioni del suo smartphone, che lo connette al resto del mondo

Il giovane Peyangki vive e studia in un pittoresco monastero sperduto tra le montagne del Bhutan. Sono passati diversi anni da quando il re ha ammesso la televisione e internet nel paese, e ora i rituali quotidiani strutturati intorno all'accensione delle candele e recita delle preghiere competono con il potente richiamo degli smartphone. In privato, Peyangki è appassionato di canzoni d'amore e si invaghisce di una cantante della capitale Thimphu, che segue sulla piattaforma WeChat. Disinteressato allo studio e spesso rimproverato dai suoi maestri, Peyangki decide di dedicarsi al traffico di funghi medicinali, per guadagnare abbastanza soldi e lasciare il monastero, in cerca “di colei che sogna giorno e notte”. Dopo aver scambiato la sua tonaca per normali abiti, cederà definitivamente all’infatuazione e alle tentazioni della città, o tornerà alla vita monastica?

Lingua: Bhutani

Sottotitoli: Italiano

Regista

Thomas Balmès

Balmès è regista e produttore indipendente di documentari. Ci mostra persone, luoghi e situazioni contrastanti che rivelano aspetti della nostra società da angolazioni inaspettate: la guerra in Bosnia vista dai Masai, la crisi della mucca pazza dal punto di vista indiano, la conversione al cristianesimo di una tribù papuana, uno sguardo globale sull'infanzia, interrogandosi su cosa ci leghi come esseri umani. Con Happiness, il suo precedente documentario girato in Buthan, si è aggiudicato il Premio della Giuria al Trento Film Festival 2014.

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