Jan Balsrud, un soldato norvegese inviato in missione nella Norvegia occupata dai tedeschi assieme ad altri compagni, fu protagonista nel 1943 di una drammatica avventura. Il gruppetto venne scoperto dai tedeschi che uccisero tutti i compagni di Jan. Questo, ferito ad un piede, riuscì a fuggire. Medicato alla meglio e rifocillato in un consolare, Jan affronta una lunghissima marcia in montagna, per far perdere le sue tracce. Soffre il freddo, la fame e viene colpito da cecità a causa del riverbero della neve; trova la forza di amputarsi le dita ammalate del piede per arrestare la cancrena. I suoi compatrioti lo trovano e lo trasportano fino ai soccorsi. Il film è stato girato con la consulenza di Jan, il sopravvissuto della tremenda avventura.