Esplorare il Sahara dalla navicella di una mongolfiera e raccogliere delle immagini assolutamente inedite, questo era lo scopo della spedizione Kel Essouf. Dopo numerosi voli di ricognizione nel 1983, è nel febbraio, marzo e aprile 1984 che parte la squadra composta di 13 persone, Nella navicella, due aeronauti hanno saputo approfittare delle sottigliezze del vento per rasentare le dune di sabbia e sorvolare ogni zona all'altezza giusta, decollare e atterrare dove volevano.