Nelle montagne svizzere le vacche scelte, chiamate « regine », si affrontano in accanite lotte il cui esito è seguito con intenso interesse dalle popolazioni locali che attribuiscono grande prestigio ai proprietari vincitori. Da qui la storia di Julie, una ginevrina d’adozione, che decide di tornare al suo paese natale per compiere ciò che non era mai riuscito a suo padre, battere Prospère Carron nel combattimento delle “regine”. Julie si accanisce nel suo scopo di battere Carron: né l’insistenza di Harvé, né l’amore nascente per Jean-Louis le fanno cambiare idea. Prospère Carron l’assedia finanziariamente e Julie decide di procurarsi una possibile “regina” in Italia, importandola clandestinamente per preparare il combattimento annuale delle “regine” a Martigny.
Regista
PIERRE-ANTOINE HIROZ
Pierre-Antoine Hiroz è nato in Svizzera nel 1961 dove ha trascorso gran parte della sua giovinezza come guida alpina. Ha operato come filmaker e ha lavorato come assistente alla regia di documentari e di film pubblicitari. Ha diretto il suo primo film, “Je veux le soleil debout” nel 1985, ottenendo numerosissimi riconoscimenti, fra cui la Genziana d’argento e il Premio “Solidarietà” patrocinato delle Casse Rurali del Trentino al Filmfestival di Trento.
Fra le sue opere si segnalano: nel 1987 “Seo!” con protagonista Catherine Destivelle che arrampica in Mali, Genziana d’argento per il miglior film di arrampicata; nel 1992 “Ballade to Devil’s Tower”, ancora con la Destivelle, ambientato negli Stati Uniti. Nel 1995 ha presentato “Erebus”, vincendo il Premio per la migliore fotografia e il Premio speciale Memorial Carlo Mauri e nel 1996 ha partecipato ancora con il film “Le combat des reines”.
CATALOGO 1995 43^ - pag. 66 - Premio speciale per la migliore fotografia - Trofeo memoria C. Mauri
CATALOGO 1996 44^ - pag. 171
CATALOGO 1999 47^ - pag. 29 - Genziana d’Argento per la migliore opera
CATALOGO 2004 52° - pag. 69 PROFESSION: GUIDE DEMONTAGNE SUR LE FIL DU RASOIR