Michael Parth, uno scultore in legno originario della Baviera Orientale, attivo nel secolo 16. Fra le altre sue cose ha lasciato nella parte alpina del Friuli bellissimo testimonianze della sua arte. Insediatosi a Brunico attorno al 1510, Parth fu a lungo attivo, sia in Friuli che in Cadore e in Carinzia (a quei tempi le terre dell'arco alpino orientale costituivano una regione dai caratteri unitari) operandovi fino alla morte, sopravvenuta attorno al 1559. Il documentario illustra in particolare altari lignei policromi, adorni di splendide statue dorate di santi, sparsi in luoghi diversi della Carnia, da Povolaro a Tualis, da Priuso a Sauris di sotto e di sopra, a Prato Carnico e in altri paesi. Il film espone e mette a confronto opere preziose, non per niente oggetto negli ultimi anni di interventi di restauro - sparse in zone diverse e quindi di non facile reperimento da parte dello studioso e dell'appassionato - .
Regista
Marco Rossitti
CATALOGO 1998 - 46^ - pag. 152
CATALOGO 2000 - 48^ - pag. 93
Nato nel 1963. Laureatosi in Cinematografia documentaria all’Università di Bologna con una tesi sul film etnografico, ha maturato in seguito numerose esperienze in campo editoriale e cinetelevisivo. Nel 1995 ha fondato la casa di produzione Artemida, con la quale ha prodotto i suoi ultimi lavori. Collabora con la RAI3, per la quale ha realizzato programmi sulla censura cinematografica, il cinema d’animazione, la fotografia. E’ direttore di “Dissolvenze”, manifestazione annuale dedicata al rapporto tra il cinema e le altre arti e docente a contratto di Teoria e tecniche del linguaggio cinematografico all’Università di Udine.