Le valanghe sono delle catastrofi relativamente poco mortali ma la proliferazione delle stazioni di sport invernali e delle piste di sci ha provocato un aumento del numero delle vittime. Nel centro studi niveologico di Meteo France a Grenoble, gli scienziati osservano i cristalli di neve e cercano di trovare la relazione tra le masse dei cristalli e la coesione della neve. Le osservazioni attraverso il microscopio sono completate dagli studi della struttura per mezzo del sincrotone. A Chamonix Michel Carlet, sindaco della città, spiega le difficoltà nel fronteggiare i rischi di valanghe. Le previsioni di Meteo France si basano su delle misure realizzate quotidianamente sul terreno da addetti alle piste. Per limitare al massimo i rischi, ogni mattina sono provocate in via preventiva delle valanghe per proteggere le piste di sci. L’operazione fatta manualmente con esplosivi è sempre più sostituita con dei cannoni a gas che creano un’onda d’urto che rompe il fragile strato del manto nevoso.