Nel 1946, al termine della II guerra mondiale, Sepp Hintner iniziò il suo apprendistato di calzolaio a Monguelfo. Allora il maestro calzolaio usava girare con il suo apprendista da maso a maso per fabbricare le scarpe per le famiglie dei contadini. Insieme facevano scarpe per tutti i giorni e scarpe per la domenica, per piccoli e grandi, più fini per i contadini, più semplici per i braccianti. Oltre a vitto e alloggio, il contadino metteva a disposizione il materiale necessario. Il pagamento in quegli anni del dopoguerra veniva ancora spesso effettuato in forma di uova o burro o semplicemente con quello che il maso poteva offrire.
Nel frattempo Sepp Hintner ha lavorato per tanti anni come maestro calzolaio. Con la sua famiglia gestisce un negozio nel paesino di Monguelfo. Ma a sett’anni gli è rimasto un desiderio: quello di ritornare indietro nel tempo per rivivere un’ultima volta l’emozione di recarsi da maso a maso per "fare delle belle scarpe".