SIACHEN - UNA GUERRA PER IL GHIACCIO
SIACHEN - UNA GUERRA PER IL GHIACCIO
MARIO CASELLA, FULVIO MARIANI
Svizzera / 2005 / 82'
SIACHEN - UNA GUERRA PER IL GHIACCIO
MARIO CASELLA, FULVIO MARIANI
Svizzera / 2005 / 82'

Il film racconta la  storia,  e la quotidianità della meno conosciuta e più assurda guerra del nostro pianeta: il conflitto, scoppiato nel 1984, per il controllo del ghiacciaio del Siachen (5000 m – 7500 m) all’estremo nord del confine indo-pakistano.
Sono oltre vent’anni di anni di guerra silenziosa e terribile per il controllo di poche centinaia di km quadrati di ghiacci e rocce persi nel cuore dell’Himalaya. Poche sono le fotografie di questo conflitto e fino ad oggi nessuna telecamera aveva mai potuto filmarne sui due fronti i luoghi e gli sfortunati protagonisti. Nel corso del 2004, per la prima volta un team di ripresa  è stato autorizzato a filmare le posizioni più avanzate dei due eserciti.

Registi

MARIO CASELLA

Nato nel 1959, vive a Roveredo, Svizzera. È guida alpina, giornalista, scrittore e regista. Ha lavorato come corrispondente per Televisione Italiana Svizzera (TSI) a Washington DC (1997-2000), con la quale collabora tuttora a Lugano. Ha rivestito la funzione di responsabile della redazione esteri al telegiornale e di co-produttore del magazine di informazione "Falò". Attualmente si dedica prevalentemente all'attività di regista free-lance di documentari. Tra gli altri, ha girato e prodotto film e reportage sul muro di Berlino, Croazia, Bosnia, Afghanistan e Stati Uniti. Ha partecipato più volte al TrentoFilmfestival e ha vinto il premio solidarietà con Grozny Dreaming (2009).

FULVIO MARIANI

Fulvio Mariani nasce nel 1958 a La Chaux-de-Fonds (Svizzera). Nel 1981 inizia la sua attività di cameraman presso la TSI - Televisione Svizzera. Nel 1985 gira il documentario "Cumbre" a cui vengono assegnati molti riconoscimenti ufficiali. Grazie a questo lavoro Mariani inizia a lavorare in proprio dando vita alla Iceberg-Film, casa di produzione specializzata principalmente in documentari d'avventura. Nel corso degli anni collabora con diversi personaggi di spicco del mondo alpinistico e dell’arrampicata come Reinhold Messner, Jerzy Kukuczka, Walter Bonatti, Hans Kammerlander, Riccardo Cassin, Mauro Corona, Stefan Glowacs e Piero Dal Pra'. Nel 1991 dirige la fotografia in parete del film "Grido di pietra" di Werner Herzog. Ha collaborato con le più importanti reti televisive europee come ZDF, ORF, France 3, RAI e Mediaset, sempre filmando situazioni di avventura estrema. Nel 1987 pubblica il libro "Drammi e Diaframmi". Nel 1994 dirige la fotografia della serie televisiva "Viva Africa e Overland" per la RAI. Pluripremiati anche i documentari "L’uomo di legno", "La strada per Olmo Lungring e Siachen: a war for ice". Presente al TrentoFilmfestival sin dall’inizio della sua carriera, ha vinto la genziana d’argento con "Cumbre" (nel 1987) e "Cinquant’anni dopo" (1988) oltre che la Genziana d'oro CAI per "I Cavalieri delle vertigini" (2000). È stato membro della Giuria Internazionale di Trento nel 1990.