Girato in Alaska, Wyoming, Canada, Francia e Islanda Steep parla di uno sport di montagna che appena 35 anni fa nemmeno esisteva: lo sci estremo. Il freeriding nasce nel 1970 sulle montagne di Chamonix, in Francia, dove alcuni sciatori cominciano a provare alcune discese estreme, al limite della follia. Uomini come Anselme Baud e Patrick Vellencant decidono di sfidare lo sci convenzionale e provano a sciare in situazioni impraticabili, dove nessuno prima di loro ha mai nemmeno osato pensare. Ora, due generazioni dopo, alcuni dei migliori sciatori inseguono il sogno di uno sport, il cui obiettivo non è vincere, ma semplicemente sperimentare i propri limiti ed esplorare le ripide discese di montagne selvagge. Nel film il protagonista rimane comunque Doug Coombs, che è considerato il miglior sciatore estremo in assoluto. Coombs muore in un incidente di sci a La Grave, in Francia, nell’aprile del 2006, proprio alcuni giorni dopo le riprese di questo film. La sua vita intensa e la sua morte tragica mettono in luce la questione essenziale alla base dello sci estremo, ovvero la capacità di valutare i rischi e i propri limiti a fronte di una grande passione che spinge a superarli.