Da tre generazioni i componenti della famiglia Crisinel vivono al ritmo del corso d’acqua che scorre vicino alla loro fattoria. Quest’ultima si trova in un posto distante dalle grandi strade, ai piedi del Jura Vaudois. È lì che questa famiglia si è stabilita nel 1900 per lavorare la terra. A quei tempi, il mulino e la segheria, oggi ancora in attività, funzionavano già grazie all’energia idrica ricavata dal Morvaz, un piccolo ruscello sempre ricco d'acqua, sia in estate che in inverno. La segheria è un’attività secondaria alla coltivazione del terreno agricolo e le sue rendite permettono di apportare dei miglioramenti alla fattoria. Il film è il ritratto di un' antica attività contadina e di un uomo di oggi con la passione del bricolage. La sua rustica installazione risalente al diciannovesimo secolo, rimessa a punto con grande cura e rispetto, offre ancora oggi molteplici vantaggi sul piano ecologico.
Regista
Jean François Amiguet
Nato nel 1950 a Vevey. Laureato in Scienze politiche all’ Università di Losanna, lavora come tecnico nei film di Alain Tanner, Marcel Schupbach e Yves Yersin, prima di passare lui stesso alla regia nel 1971. Nasce così Petit film ordinaire, breve documentario mentre nel 1983 firma il suo primo lungometraggio, Alexandre. La fama internazionale arriva cinque anni più tardi, con La Meridienne selezionato a Cannes. Amante della montagna, firma anche numerosi servizi per la Televisione della Svizzera "Rumantcha", in particolare per la trasmissione Passe-moi les jumelles. Nel 2004 con Au sud des Nuages vince la Genziana d'Oro Città di Bolzano al TrentoFilmfestival.