La piramide Carstensz è un colosso calcareo che domina la giungla della Nuova Guinea. Conquistata per la prima volta nel 1962 da Heinrich Harrer, è ritenuta una delle montagne più inaccessibili del mondo, non solo per l'ambiente che la circonda, ma anche per le difficoltà di comunicazione con gli indigeni che abitano quel territorio. Per accedere alla base della parete infatti, bisogna attraversare il territorio della leggendaria tribù Damal. Oltre a ottenere i permessi necessari, il problema più grande per le spedizioni è dover convincere gli indigeni ad aiutarli nel trasporto di materiale da Beoga, attraverso i fiumi e la selvaggia giungla, fino ai ghiacciai innevati che si trovano sotto la piramide.
Regista
Pavol Bàrabaš
NUOVO CURRICULUM IN ANAGWEB
Pavol Bàrabaš si è laureato presso la University of Technology slovacca. Ha lavorato come operatore e regista per Sportfilm, per l’agenzia pubblicitaria Erpo e per K2 Studio. Ha realizzato spot televisivi e numerosi filmati di montagna in cui documenta la vita delle popolazioni in condizioni estreme. Inoltre ha firmato filmati didattici sullo sci e promozionali sui monti Tatra ed il Caucaso. I suoi lavori hanno ottenuto diversi riconoscimenti al Festival di Poprad. Nel 1999 ha vinto il Gran Premio “Città di Trento” con il film "118 Days in Captivity of Ice". A Trento ha inoltre partecipato con altri numerosi lavori.
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