Un uomo in viaggio a bordo di una station wagon verde tra i paesaggi imbiancati dell'Abruzzo. Alla ricerca di qualcosa, forse la refurtiva di una rapina dimenticata. Una donna dalla pelle scura, scaricata e poi inseguita da un piccolo gangster, cui forse ha sottratto qualcosa di grosso. Perché Donato decide di soccorrere Norah, e portarla con sé lungo un tratto del suo misterioso percorso? Perché Norah non si allontana da Donato e gli sta addosso fino alla fine, fino a scoprire per intero le ragioni della sua ricerca? L’incontro casuale di due vite “con le spalle al muro”, sullo sfondo di una provincia italiana che si stenta a riconoscere.
Lingua: Italiano
Regista
Stefano Incerti
STEFANO INCERTI (Napoli, 1965) è regista e sceneggiatore. Nel 1995 il suo film d’esordio: Il verificatore , presentato nell’ambito della Mostra del Cinema di Venezia, si aggiudica il Premio Kodak come Migliore Opera Prima e viene successivamente selezionato in molti prestigiosi festival internazionali. Seguono numerosi corto e lungometraggi, tra cui “L’uomo di carta”, “Ritratti d’autore: Francesco Rosi”, “Prima del tramonto” (1999), “La vita come viene” (2002), “Stessa rabbia, stessa primavera”, in selezione a molti prestigiosi festival internazionali tra i quali la Mostra del Cinema di Venezia e il Film Festival di Locarno. Del 2010 è "Gorbaciof", interpretato da Toni Servillo, e presentato Fuori Concorso nella Selezione Ufficiale della Mostra del Cinema di Venezia e tra le Special Presentations della Official Selection del Toronto Film Festival. Stefano Incerti è inoltre titolare del corso di Cinematografia presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
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