Situata a pochi chilometri dal confine con la Siria, la regione di Al Shambouk è un distretto montuoso abitato da diversi gruppi religiosi: maroniti, sciiti e sunniti. La guerra civile che ha insanguinato il Libano dal 1975 al 1990 ha sancito le divisioni tra gli abitanti della zona, che ora faticano anche solo a ricordare le collaborazioni di un tempo. Qui il vecchio Haykal ha costruito una fattoria e un ristorante e ha iniziato a costruire una casa con l’intento di lasciarla ai suoi quattro figli che da anni se ne sono andati insieme alla moglie. Ma la solitudine in cui Heykal vive è comunque carica di una determinazione e di una forza che lasciano la propria impronta su tutto quello che realizza. La regista Eliane Raheb ha scelto di infrange la neutralità del documentario per dialogare in modo diretto con i diversi personaggi.

Alla presenza dei produttori e del protagonista il 5 maggio