La pandemia ha mutato il nostro rapporto con il paesaggio, ne abbiamo avuto nostalgia, lo abbiamo riscoperto e vissuto soprattutto durante il tempo estivo. Attraverso una serie di “inquadrature-visioni” il film rappresenta un invito a cogliere la meraviglia e la complessità in alcuni paesaggi alpini della contemporaneità, riflettendo sulla nostra relazione spesso “mediata” o “artefatta” con la natura.
Lingua: Italiano
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Segnalato da
Regista
Michele Trentini
Nato a Rovereto e si è laureato in sociologia all'Università di Trento e di Dresda. Svolge attività di ricerca e documentazione nel campo dell'antropologia visuale e lavora come documentarista indipendente. Ha diretto una vasta gamma di documentari, tra cui PICCOLA TERRA (2012).
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