Un uomo trova rifugio tra le montagne, in mezzo ad alcuni resti delle varie guerre mondiali combattute negli ultimi 100 anni. Entrando a piccoli passi nella sua vita, e nel suo passato, scendiamo con lui in una spirale di ricordi, suggestioni, realtà e follia. L’immaginazione diventa allucinazione e la vita di quest’uomo una metafora della spada di Damocle che abbiamo deciso di metterci sulla testa. Evolveremo dall’antropocene nucleare o ci estingueremo con esso? Franco “Chief” Carling ha servito in missioni militari in tutto il mondo, è stato ferito in un incidente e ha perso gli affetti più cari a causa del lavoro, che lo ha portato in numerose basi americane in Italia e in Europa, sempre in compagnia della bomba. Dalla fine della Guerra Fredda i suoi punti di riferimento sono venuti a mancare, il nemico non è più così facile da individuare e il rischio atomico ha perso il suo controllore più forte, la deterrenza che nasceva dal mondo diviso in blocchi. Adesso la bomba è diventata la sua ossessione, il suo tormento e la sua unica ragione di vita.
Alla presenza del regista Renzo Carbonera
Lingua: Italiano
Regista
Renzo Carbonera
Classe 1980, vive tra la Baviera, il Friuli e il Veneto. Si è laureato con una tesi sul regista britannico Ken Loach presso l'Università di Padova. Ha poi conseguito un Master in Audiovisivi con seminari tenuti da rinomati professionisti come Roberto Perpignani, Vincenzo Cerami e Vittorio Storaro. I suoi nove documentari sono stati distribuiti e trasmessi in tutto il mondo. Le sue collaborazioni includono Mediaset, RAI, Fox International Channels, TVE, RTSI, YLE, ORF, SVT e altre emittenti dai principali Paesi europei. Ha diretto e scritto numerosi documentari di storia, ma anche la docu-fiction Stop and Listen e due cortometraggi di fiction. Resina è il suo primo lungometraggio.